Benvenuti in RAM
L’Iran diviso tra l’immagine oscurantista che di sé proietta il regime degli ayatollah, al potere dal 1979, e la sorprendente modernità di intere fasce sociali, che col clero hanno poco o niente da spartire. Accompagnata dalla candida propensione amicale – specie nei confronti dell’ospite, soprattutto se straniero – della popolazione.
L’Iran della gente, che non ci sta a farsi mettere nell’angolo, che non vuole passare per fiancheggiatrice del terrorismo, che non si sente rappresentata - guarda un po’ - dai suoi governanti. Gli iraniani: la popolazione emotivamente più simile a noi che sia dato di incontrare in tutto il Medio Oriente. 80 milioni di persone in un paese soffocato dalle sanzioni economiche, molto diverso da come ce lo aspettiamo. Un reportage sull’Iran, con scritti dal 2014 al 2020, per comprendere meglio questa nazione rimasta a lungo isolata e tuttora boicottata. Oltre gli stereotipi dell’occidente.